lunedì 21 settembre 2009

Appunti di un menestrello "on the road"


Un uomo che sembra schiacciato dal tramonto ora naviga nei suoi pensieri poi la chitarra comincia a suonare e come un onda positiva si proietta nella strada.Attorno a lui persone di paesi diversi,con storie diverse e tutte un po' uguali,innamorati,disperati e persone piu' o meno sole in questo grande mare che e' la strada...
Guarda la quello...poveraccio .. suonare di sera con sto freddo! Cosa si fa per 2 soldi! sentenzia un altro e via via la serata prende corpo sotto la spinta dei commenti ma lui resta immutabile come una sfinge...
Qualcuno passa e non vede o pretende di non vedere solo nella propria situazione... qualcuno ti getta li un sorriso e poi scompare ma il sogno continua,un'altra canzone e hai l'impressione che tutto sia inutile ma non e' cosi'...Si ferma una ragazza e rimane li' per 2 o 3 canzoni,sorride dolcemente e poi ti saluta e se ne va come se niente fosse e tu? Continui il tuo incedere che sembra eterno... dopo 4 ore che suoni dovresti essere stanco e invece un'insolita energia ti attraversa...disperazione? Bisogno di comunicare? Il non rassegnarsi all'indifferenza...non certo per i soldi ti ripeti ma un po' sai che e' cosi...
Cavolo! comincia a piovere e ti viene la tentazione di scappare,di metterti in salvo da quell'improvviso naufragio ma tu resti li e non con aria di sfida ma con il sorriso di chi sa che ha tutto un senso... Il capitano non abbandona la nave che affonda poi la nave come per miracolo torna sulla onde decisa...pronta per un'altra canzone a richiesta..
Sono passate ormai 8 ore e la gente continua a cambiare,passa un ubriaco e batte le mani,passa un gruppetto di ragazzini che ti sorride e butta un po' di monete,passa la polizia,passano le persone che vanno a suonare in qualche locale e ti guardano un po' smarriti,passa la ragazza a cui vorresti dire che ti piace ma poi si ferma un gruppo di persone e ti chiede una sfilza di canzoni e si continua a macinare km sulla chitarra...
E cosi' arrivi alla 12a ora di musica,le caviglie ti fanno un po' male ma non ci fai caso,anzi ti senti dentro una potenza devastante,onde positive e la tua voce suadente come cura? Forse solo il fatto che hai quasi finito un altro piccolo capolavoro... Poi ti guardi intorno e ai l'impressione che tutta la citta' ti e' passata davanti,con la gioia e il dolore,la solitudine e la compagnia,il bene e il male... sono stati tutti li per un attimo sfuggente, tutti li davanti a te stupiti ed estasiati ... Ora solo i gabbiani solo li a farti compagnia e la strada e' vuota di tutto,no guardi meglio e vedi tanta spazzatura e capaci macchine che echeggiano da lontano pronte per riportare la normalita'...
raccogli le tue cose un po' a fatica e hai la sensazione che nel tuo piccolo hai fatto qualcosa per il mondo...raccogli i soldi e li guardi per un lungo-breve attimo come incuriosito e lasci quella strada ma sai anche che presto ci tornerai per continuare il tuo viaggio...sono le 7 di mattina e cominciano a passare i primi assonnati passanti del mattino e tu? Lento ti incammini verso il meritato riposo del guerriero..buonanotte menestrello strambo!

1 commento:

  1. bello, bello, è bello che tu vada a pescare questi pesci iridescenti nel giume degli eventi, e poi mi piace questa prosa misurata che non straborda nel lirismo o nell'esaltazione nè si compiace di sè, mò te seguo proprio e te linko pure :)

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